Guida all’acquisto di stampanti per etichette e lettori barcode di Honeywell

Tutti i nostri clienti sono ben consapevoli di quanto sia importante, per l’identificazione dei prodotti, avere una stampante di etichette interna all’azienda. Questa infatti permette uno svolgimento del lavoro più fluido e senza intoppi. Come scegliere una stampante per etichette? Come abbiamo visto nell’articolo su come scegliere una stampante per il settore abbigliamento, si tratta di capire prima dell’acquisto, quali sono gli obiettivi di produzione, che volumi si affronteranno  e il livello della qualità di stampa che s’intende raggiungere.

Chi vive il settore dell’identificazione dei prodotti, è anche conscio del fatto che il tracciamento si realizza in modo completo grazie all’integrazione tra i sistemi: in questo articolo infatti, tratteremo i lettori barcode Honeywell e le stampanti Honeywell che semplificano i processi di lavoro.

Ci focalizzeremo sulla proposta di questo partner storico di Iride Italia per la distribuzione di stampanti, lettori e terminali, e da anni in grado di soddisfare diverse necessità per vari settori.

Honeywell il brand utile per ogni esigenza delle aziende

Honeywell Safety and Productivity Solutions, lavora nel settore dell’identificazione automatica delle merci, per fornire soluzioni complete volte a migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro, ridurre gli incidenti e gli errori, ottimizzare le prestazioni aziendali e, soprattutto, incentivare l’innovazione tecnologica. Gli obiettivi di Honeywell nella progettazione dei propri sistemi di tracciamento sono fornire i dati relativi alla sicurezza in tempo reale, aumentare la produttività dei lavoratori e migliorare l’intelligenza operativa grazie ai dati forniti.

Inoltre, lettori e stampanti Honeywell, sono fondamentali per numerosi settori, anche estremamente complessi quali, il settore aerospaziale, quello automobilistico, quello del servizio sul campo, il settore sanitario, il settore logistico, il settore manifatturiero, ma anche nell’ambito delle centrali elettriche, nella vendita al dettaglio, nel retail e GDO e per il mercato dei trasporti.

Stampanti termiche per etichette Honeywell

Le stampanti di etichette vengono abitualmente differenziate in tre macro categorie:

  • stampanti desktop, per medi e bassi volumi di produzione
  • stampanti industriali, per volumi elevati e per chi ha la necessità di una struttura robusta
  • stampanti mobili, per la stampa istantanea di ricevute.

Tra le stampanti desktop di Honeywell, spicca il modello PC42T, un modello che si distingue per rapidità di stampa e facilità d’installazione. Molto intuitiva nell’utilizzo e proprio per questo non necessita di alcun corso di formazione.

Il modello PC42t si adatta perfettamente a nastri di grandi dimensioni, che hanno una larghezza fino a 110 mm. Può inoltre stampare più a lungo, rispetto ad altri modelli della stessa fascia. Si tratta di una stampante termica utilissima nella risoluzione dei problemi causati dalla produzione di etichette complessa.

Invece nella sezione stampanti industriali, Honeywell ha studiato 3 modelli e li ha racchiusi nella serie PM e sono:

  • stampante termica PM43
  • stampante termica PM23c
  • stampante termica PM43c

Queste sono stampanti smart la cui caratteristica principale è molto utile nella produzione industriale di etichette: la programmabilità. Grazie a queste funzione, le possono affrontare tempi di consegna rigidi e lavorare a lungo. Inoltre, possono essere integrate ai dispositivi aziendali preesistenti, in modo facile e veloce, e hanno un tasso elevatissimo di produttività.

Il modello PM43/43c supporta nastri fino a 101,6 mm, mentre il modello PM23c, supporta nastri fino a 50,8 mm. Sono vendute con alloggiamenti di diverse dimensioni e anche con molteplici tipologie di porte, così da poter soddisfare qualsiasi applicazione e essere utilizzate in qualsiasi settore merceologico.

I lettori di codici a barre Honeywell per tutte le necessità

Come abbiamo accennato, oltre alle stampanti per etichette, anche i lettori barcode sono utilissimi alla tracciabilità della merce. Per lettori barcode si intendono quegli apparecchi che leggono un codice a barre, oppure un QR code, e ne immagazzinano le informazioni. Nel corso del tempo, con i passi avanti della tecnologia, questi lettori hanno sensibilmente migliorato la gestione del magazzino di molte realtà aziendali. Per questo motivo, oggi parliamo anche di alcuni di questi prodotti Honeywell, particolarmente interessanti per tecnologia, funzionalità, design e affidabilità.

Nel trend degli ultimi anni, all’interno di settori come la vendita al dettaglio, le spedizioni e la logistica, vi è stato un incremento di lettori ottici portatili. Per questa categoria infatti Honeywell ha realizzato il modello Vuquest 3310 g, un lettore ultra portatile che, nonostante le piccole dimensioni, raggiunge livelli di scansione elevati, in 1D e in 2D.

Il formato, se pur leggero, è resistente agli urti tipici di ambienti lavorativi convulsi, inoltre possiede una multi-interfaccia compatibile con tutti i collegamenti più comuni.

Il perché del successo di Vuquest, si rintraccia nella possibilità di lettura da smartphone, per acquisire dati da dispositivi mobili, per esempio durante gli imbarchi in aeroporto, per gli ingressi a eventi o tantissimi altri momenti in cui ci si trova difronte alla lettura non di un foglio, ma di una schermata di uno smartphone.

Nella categoria lettori da banco invece, spicca il modello fisso Honeywell 4850dr, si tratta di un terminale di lettura progettato su misura delle aziende, pubbliche o private, per scansionare documenti. Si presenta con supporto e vassoio portadocumenti, funzionanti in sincronia, e in grado di gestire le dimensioni dei documenti senza la necessità di regolare il vassoio.

Tra i punti di forza di questo terminale ci sono gli strumenti per il ritocco delle immagini acquisite, infatti, grazie a questo modello di lettore Honeywell, è possibile aumentare la definizione, il contrasto e la dimensione di qualsiasi documento, per migliorare la lettura.

Terminali e computer portatili Honeywell per la gestione dei flussi

I terminali di lettura invece sono dei dispositivi, spesso portatili e anche WiFi, integrati in un unico strumento con i lettori barcode, per questo motivo possono svolgere molte più funzioni rispetto ai semplici lettori. Si tratta di strumenti molto utili all’interno dei magazzini e per la gestione di più operazioni: l’assemblaggio dei prodotti, il loro riconoscimento e la spedizione.

Tra i computer più interessanti di Honeywell, c’è il terminale portatile Dolphin CT60: particolarmente utile per tutte quelle aziende bisognose di connettività nelle operazioni più importanti per il proprio business, e per gestire il tracciamento in qualsiasi luogo del magazzino. Si tratta di un terminale che scansiona in modo rapido, gestisce i dati con molta velocità e viene usato, per lo più, per aumentare le prestazioni di un negozio e facilitare il lavoro degli operatori.

 

Un secondo esempio invece, è il lettore palmare CN51. Anch’esso  molto più vicino a un computer rispetto a un lettore. Dal display ampio, brillante, per aiutare la visualizzazione dei dati e multi-touch da 4″ WVGA, così da permettere la gestione dei del magazzino mediante applicazioni basate sul display e sulle potenzialità delle interfacce grafiche.

Per le funzionalità più interessanti della gamma, vi è la possibilità di integrare con i sistemi operativi Microsoft® Windows Embedded Handheld 6.5 e Android™.

Honeywell, da anni leader in questo settore, è partner di Iride Italia. Grazie a questa partnership possiamo distribuire ai nostri clienti i sistemi tecnologicamente più avanzati e profilati, garantendo sempre innovazione, affidabilità e assistenza tecnica.

 

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