Il particolare che fa la differenza: idee per un’etichetta tessile

Abbiamo spesso raccontato di quanto sia importante inserire informazioni corrette e dettagliate sull’etichetta di un prodotto che dovrà affrontare sia il mercato che i consumatori. 

Nel settore tessile in particolare, abbiamo approfondito la necessità di tracciare i capi d’abbigliamento, oggi però ci spingiamo oltre, riflettendo sulle potenzialità di un’etichetta e di un cartellino a livello commerciale.   

L’etichetta è il primo strumento che ogni azienda ha, per poter dare la prima impressione di sé in pochissimi centimetri. A maggior ragione, nel settore della moda, questo aspetto diventa particolarmente importante, sia per fare attività di branding, come è ovvio, che per influenzare il comportamento d’acquisto del consumatore. 

Tutti coloro che affrontano la stampa e la produzione di etichette e cartellini tessili, sanno esattamente quali siano i materiali migliori e le tecniche di stampa più adatte, ma queste pur essendo indicazioni fondamentali, non sono le uniche: perché limitarci aspetti tecnici, quando è possibile raccontare una storia attraverso l’etichetta e potenziare la strategia  dell’azienda?

L’etichetta come espressione dei valori di un brand

Rispondiamo alla domanda dicendo che è possibile andare oltre le indicazioni tecniche e accompagnare il prodotto con un’immagine accattivante. Si tratta di un’opportunità incredibile e di un processo cognitivo da attivare nella mente del consumatore in pochi secondo e su pochissimo spazio. Il cartellino così diventerà la sintesi tra l’anima del capo e la vision dell’azienda che lo produce. 

La ricerca intensa di nuovi supporti che descrivano il brand è un punto d’inizio per sviluppare una storia: ad esempio un’azienda attenta al green utilizzerà cartellini in carta riciclata, oppure un’azienda che punta ad un pubblico giovanile, potrebbe realizzare etichette in più colorazioni e così via… .

A livello grafico sarà necessario puntare sui focus positivi del brand e canalizzare questi elementi sul cartellino. 

Etichette e cartellini differenze e potenzialità

Innanzitutto è importante capire la differenza tra cartellino ed etichetta, affinché i supporti vengano utilizzati nel modo corretto.

Nel primo caso si tratta di un talloncino posizionato esternamente, prodotto nei materiali più variegati e soggetto alla creatività del grafico. Nel mondo del fashion, generalmente il cartellino riporta: 

  • nome del brand
  • taglia
  • prezzo

Pertanto avere un logo accattivante e scegliere i materiali giusti è fondamentale: cartellini curati nei minimi dettagli e originali nella grafica, sono un punto fondamentale per ricordare ai clienti “chi sei” e farsi ricordare!

Nel caso delle etichette di manutenzione si tratta di un’etichetta in tessuto cucita sul collo o su una manica, sulla vita ecc.. . In questo caso assolve al bisogno di ogni consumatore di tutelarsi riportando indicazioni su: 

  • manutenzione
  • lavaggio
  • provenienza dei materiali 

Che devono essere chiare, corrette e leggibili. 

Entrambe queste tipologie possono essere esaustive e accattivanti al tempo stesso, la ricerca del dettaglio, la sensibilità di inserire il logo anche sull’etichetta di manutenzione dimostra l’affidabilità del brand e la sua serietà.

Non esistono regole ferree su dove apporre un’etichetta; riuscire ad essere innovativi anche in questo potrebbe essere un punto a favore per attirare l’attenzione del consumatore. 

Strumenti per stampare etichette tessili autonomamente

Per affrontare questo processo creativo e strategico, è possibile affidarsi all’esperienza di chi produce stampanti per etichette tessili da sempre, quali le case produttrici di stampanti Sato, Zebra o Avery. 

Acquistare una stampante per essere autonomi è un vantaggio, soprattutto se, come abbiamo detto fino a qui, vogliamo diversificare le informazioni all’interno dell’etichetta e sperimentare vari modi applicare il marchio sul supporto.

Tra le soluzioni possibili per la stampa di etichette tessili troviamo appunto il modello Avery Snap 500 , più produttiva e flessibile di altre stampanti, grazie alla sua multi-testina di stampa. 

Si tratta di un prodotto particolarmente adatto a chi ha come obiettivi la precisione, la resistenza e soprattutto la personalizzazione dell’etichetta:

  • stampa
  • taglia
  • raggruppa
  • impila

Questo modello consente alle aziende che la scelgono di elaborare una varietà di etichette che soddisfano le esigenze di personalizzazione e i requisiti specifici, tutto in un’unica operazione.

Questo è solo uno degli strumenti a disposizione di chi vuole affrontare in modo creativo il settore dell’identificazione tessile. Per avere una consulenza specializzata contattaci compilando il modulo e verrai contattato, metteremo a disposizione della tua azienda 30 anni di esperienza.

 

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